Eurolega, quote Antepost: chi salirà sul trono d’Europa?

Last Updated on Novembre 24, 2023 by Redazione Scommesse

Il primo assaggio di stagione nella nuova Eurolega 2023/2024 ha già offerto spunti ben più che interessanti, tra conferme, delusioni e grandi sorprese. La caccia ai campioni in carica del Real Madrid è aperta e di squadre ben attrezzate per farlo sono lì pronte a dare battaglia, da qui fino alla Final Four di Berlino.

Il percorso non è lungo, è chilometrico e di scenari che possono verificarsi sono innumerevoli e l’esperienza dello scorso anno avrà certamente insegnato molte cose. In Eurolega nulla è dato per scontato, chiunque può competere per obiettivi importanti e vincerà solo chi lo vorrà più di chiunque altro. Andiamo allora sia scoprire le quote che i migliori bookmaker offrono, che ad analizzare quali squadre possono ambire al bersaglio grosso.

Antepost Eurolega: le quote

In questo momento dell’anno, una lungimiranza può essere determinante quanto complicata per capire chi, delle 18 compagini partecipanti all’Eurolega, alzerà la coppa a fine anno, alla Mercedes Benz Arena. Dopo le prime 8/9 giornate, stando a ciò che ci offre Eurobet, a tenere il monopolio è il Real Madrid campione in carica, quotato “appena” 2.75. Alle spalle dei Galacticos, una considerevole differenza nelle inseguitrici, con Barcellona e Monaco fissati rispettivamente a 8.00 e 9.00.

Le regine di Spagna e la grande potenza francese sembrerebbero avere un qualcosa in più rispetto alle altre, ma attenzione a sottovalutare possibili sorprese. Panathinaikos (quota 11), Olympiakos (13) e Fenerbache (13), secondo i bookmaker, potrebbero essere le vere alternative al terzetto citato poco fa, nonostante un avvio claudicante di stagione. A quota 21.00 troviamo poi le due italiane, EA7 Milano e Virtus Bologna, assieme al Partizan Belgrado e ai turchi dell’Efes Istanbul.

Queste sono le squadre che potrebbero giocare un ruolo di primo rilievo e tentare la grande impresa, tralasciando le varie Maccabi Tel Aviv, Valencia, Baskonia, fino all’Alba Berlino, che sembrerebbero non avere la struttura di puntare ad un traguardo simile. Per scoprirlo dovremo viverci l’intera stagione, ma nel frattempo, analizziamo nel dettaglio, chi davvero è pronto a lottare fino alla fine.

Antepost Eurolega, le favorite: Real Madrid, Barcellona e Monaco

Le quote, a volte, non mentono e qualcuno, i panni della favorita, dovrà pur indossarli. La contendente per antonomasia non può che essere il Real Madrid di Chus Mateo. Campioni in carica, imbattuti fino a questo momento, e la conoscenza di ciò che serve per vincere: serve altro? Forse si, un roster di una qualità abbacinante.

Se in cabina di regia puoi alternare giocatori come Campazzo e Sergio Rodriguez, con la presenza di un sempreverde Sergio Llull, le premesse non possono che essere delle più ambiziose. Aggiungendo, poi, il miglior numero 5 dell’Eurolega, Walter Tavares (alternato da Vincent Poirier), assieme ad un supporting cast infinito, con Yabusele, Musa, Rudy Fernandez, Gabriel Deck e Mario Hezonja, si capisce subito che per poter battere una corazzata del genere, servirà sempre un’impresa.

I pronostici sembrerebbero tutti per i Galacticos, ma attenzione a ciò che accade in un’altra parte della Spagna, in Catalogna, sponda Barcellona. I blaugrana per anni, con i favori da numero 1, hanno mancato la zampata finale, nonostante rose di livello altissimo. Quest’anno quel fardello sembrerebbe non pesare come gli anni passati, ma l’ambizione dalle parti del Palau Blaugrana non mancano mai.

Barcellona

Organico rinnovato, ringiovanito, ma sempre con ottima esperienza a livello internazionale. Giocatori blasonati come Jan Vesely e Nikola Kalinic hanno il compito di guidare un gruppo formato da personaggi che l’Eurolega sanno esattamente come giocarla. Da Laprovittola a Hernangomez, passando alla sapienza di Satoransky e alla sfrontatezza di Rokas Jokubaitis, per arrivare anche alla grande novità Jabari Parker, ex seconda scelta NBA, possiamo notare come coach Roger Grimau ha a disposizione una squadra con tutte le armi possibili per essere la principale antagonista ai rivali del Real.

Monaco

A completare il trittico delle favorite, l’intrigante Monaco, squadra con una quantità di talento offensivo. L’inizio di stagione zoppicante potrebbe far ricredere qualcuno, ma attenzione ai francesi e attenzione ad un giocatore come Mike James. Oltre all’ex Milano, i monegaschi presentano un pacchetto guardie di assoluto rispetto, con Kemba Walker, Jordan Loyd ed Elie Okobo ad impegnare le difese avversarie.

Ad equilibrare la gran mole di responsabilità offensive ci pensano giocatori come John Brown, Alpha Diallo e Donta Hall, assieme anche ai centimetri di Motiejunas e dell’ex Bologna, Jaiteh. Mix di classe e solidità, fanno del Monaco una serie pretendente alla vittoria finale, confermando i progressi degli ultimi anni.

Antepost Eurolega: le outsider

Di sorprese nella storia dell’Eurolega ne avremmo viste a ripetizioni, visto il grande equilibrio competitivo che questo torneo propone e anche in questa nuova stagione, di outsider da tenere sotto osservazione ce ne sono eccome.

Dalla Grecia, l’Olympiacos vice campione d’Europa sicuramente punterà a dimenticare le delusione della finale di Kaunas 2023, nonostante la perdita pesante di Sasha Vezenkov. Tanti giocatori di sistema, una mentalità vincente e un mercato estivo che ha dato i suoi frutti, portando giocatori del calibro di Sikma e riportando vecchie conoscenze come Williams-Goss e Milutinov. I biancorossi ci saranno, magari con meno ambizioni, ma occhio a sottovalutare l’effetto Pireo.

Dall’altra parte di Atene, potrebbe essere arrivato invece il momento del ritorno del Panathinaikos? L’arrivo di Ergin Ataman e di una point guard come Sloukas hanno completamente rilanciato le ambizioni dei biancoverdi dopo annate assai deludenti.  Insieme a loro il Fenerbache di Itoudis vuole tornare ai fasti di un tempo e con un’asse play-pivot come Calathes e Papagiannis, combinata al potere realizzativo di Wilbekin, davvero ostica per tutti. Da non dimenticare nemmeno il Partizan Belgrado solo per un nome: Zelimir Obradovic, l’allenatore più vincente della storia dell’Eurolega.

Tra di loro le varie Maccabi Tel Aviv, Valencia, Baskonia giocheranno le parti di sorprese inaspettate, da cui doversi guardar bene le spalle, senza dimenticare i vecchi dominatori dell’Anadolu Efes, pur sempre una brutta gatta da pelare. Tutte squadre fastidiose che viaggiano ad un piano leggermente più basso delle grandi favorite.

Antepost Eurolega, Milano e Bologna: quale destino per le italiane?

Non ci siamo certamente dimenticati delle due rappresentanti azzurre, in questa splendida kermesse. In Italia, l’Eurolega manca dal lontano 2001, conquistata da quella Virtus Bologna, oggi allenata da Luca Banchi, allora gestita da Ettore Messina, attuale coach dell’Olimpia Milano. Destiti incrociati, ma situazioni decisamente diverse rispetta a più di 20 anni fa.

Per quel che riguarda i campioni d’Italia, assolutamente inaspettato questo avvio di Eurolega, visto il mercato e le ambizioni importanti che l’EA7 si pone ogni anno. In più, avere un Nikola Mirotic in squadra, ti porta automaticamente ad essere un team con scopi ben più alti di un semplice piazzamento ai Playoff. Probabilmente l’attuale delusione del torneo, ma fortunatamente per Messina e i suoi, la stagione è ancora lunghissima e visto il roster di assoluta qualità, le possibilità di rimontare ci sono tutte.

La nota lieta, invece, arriva da Basket City: una Virtus Bologna ritenuta, inizialmente, una delle vittime sacrificali, con Luca Banchi è diventata, a suon di vittorie, la terza forza dell’Eurolega. Difficile pensare che le V nere possano mantenere certi ritmi, ma al momento a Bologna si sogna eccome, soprattutto con uno Shengelia in formato MVP. Riusciremo a vedere le due italiane tra le migliori 8, a giocarsi un pass per Berlino? Solo il tempo ce lo dirà.

Eurolega, Power Ranking: top 10

1. Real Madrid (q. 2.50)
2. Barcellona (q. 6.50)
3. Monaco (q. 13.00)
4. Olympiacos (q. 11.00)
5. Fenerbache (q. 16.00)
6. Maccabi Tel Aviv (q. 21.00)
7. Panathinaikos (q. 9.00)
8. Partizan Belgrado (q. 21.00)
9. Olimpia Milano (q. 31.00)
10. Virtus Bologna (q. 13.00)